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TOYOTA LANCIA LA PRIMA WEHYBRID RACE: PER UNA MOBILITA’ SOSTENIBILE A ZERO EMISSIONI

28 Gennaio 2023

Toyota da sempre impegnata nel promuovere una strategia di mobilità sostenibile, sviluppando costantemente nuove tecnologie e servizi di mobilità per migliorare il benessere di persone e ambiente lancia un nuovo progetto: La WeHybrid Race. In partenza il prossimo 15 febbraio, sarà la prima sfida collettiva di WeHybrid® che permette a chi sceglie uno stile di guida sostenibile, di dare concretamente il proprio contributo allo sviluppo una società migliore e di premiarlo.
WeHybrid Race sarà una vera e propria competizione che vedrà affrontarsi due squadre. Ogni squadra supporterà uno specifico progetto di riqualificazione urbana, che verrà realizzato da Toyota in collaborazione con Retake, da anni in prima linea per la cura dei beni comuni.

Aderire alla sfida sarà semplicissimo, basterà accedere alla sezione WeHybrid all’interno della app MyT e decidere con quale squadra gareggiare. I clienti che decideranno di partecipare avranno come primo reward dei Toyota Green Credits da spendere nella app Kinto GO.
I due progetti in competizione, scelti proprio dai clienti e dai follower Toyota attraverso un sondaggio lanciato da Toyota Motor Italia sui propri canali social sono:

1. PROGETTO “ARIA A COLORI”: con questo progetto sarà possibile migliorare la qualità dell’aria delle nostre città grazie a murales realizzati con speciali vernici di Airlite, una pittura che riduce l’inquinamento urbano, neutralizzando le sostanze chimiche nocive rilasciate nell’ambiente (100mq di murales offrono lo stesso effetto purificante di 100 mq di bosco). I murales verranno realizzati in 7 città italiane: Roma, Milano, Bologna, Bari, Salerno, Arezzo e Padova.

2. PROGETTO “CITTÀ PER TUTTI”: le bellezze del nostro territorio non sono solo di tutti, ma devono essere anche accessibili a tutti. Per questo motivo il Progetto Città per tutti prevede una serie di importanti interventi di rigenerazione urbana, all’interno della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene e al Museo diffuso del Parco Fluviale della Confluenza di Roma, per permettere alle persone con difficoltà motoria e ai non vedenti, un percorso sempre più accessibile e inclusivo grazie a nuove passerelle e pontili e alla realizzazione di tabelle didattiche con la scrittura in braille.